Per chi non lo conosce Kyiosaki è un autore ed investitore americano diventato famoso per il suo libro Padre Ricco Padre Povero. Nella sua opera, l’autore delinea le linee guida ed i concetti senza tempo che sono alla base del modo di pensare delle persone ricche.
Di recente, nel suo canale Youtube, l’uomo d’affari discute le proprie scelte finanziarie. Dal mese di aprile però, la sua attenzione si è focalizzata sull’evidente cambiamento dell’economia globale.
L’approccio semplice di Kyiosaki
Nel riassumere i concetti più fondamentali, Kyiosaki ripete sempre più spesso come il mercato azionario sia sull’orlo di una crisi gigantesca. Nello specifico, parla di bolla finanziaria causata dalla malagestione delle risorse economiche da parte dei paesi.
Le sue considerazioni sono basate sugli eventi passati. A partire dal 1971, da quando lo standard a cambio aureo fu abrogato, le autorità governative possono correggere l’economia stampando moneta. Come è avvenuto nelle crisi del 2000 e del 2008. Ma in cambio, il debito pubblico aumenta.
Con l’arrivo del Covid, l’America ha stampato nuova moneta per circa il 22% dell’ammontare in circolazione. Come conseguenza, le ipotesi dell’autore di Padre ricco, Padre povero convergono intorno ad una crisi del mercato che avverrà entro la fine del 2022.
Come prepararsi alla prossima crisi?
Per Kyiosaki, gli investitori di borsa farebbero bene ad investire nei metalli preziosi o nelle criptovalute. Inoltre, potrebbe rivelarsi proficuo un investimento nel settore immobiliare in quanto i prezzi tenderanno a salire. Ovviamente, prima di crollare di nuovo nei paesi maggiormente colpiti dalla crisi.
L’autore si spende molto nel suo mercato preferito, cioè il mercato americano. Ma come ci ricorda anche nel suo libro, ogni crisi rappresenta l’opportunità di altri tipi di investitori. Quindi, oltre alle ripercussioni sulle valute, trasformare gli investimenti monetari in asset fisici conviene. Insomma, una crisi sarebbe il momento peggiore per i piccoli e grandi risparmiatori. Cioè tutte quelle persone che pensano di superare questo momento mettendo da parte quanti più soldi possibili.
Investire nel mercato immobiliare estero
Per chi segue Kyiosaki, i suoi moniti possono suonare come un invito ad investire in paesi esteri. Del resto, l’oscillazione dei prezzi causati dal Covid ha già dato i suoi frutti.
Per chi vuole investire nell’immobiliare, questi sono i motivi per investire a Dubai:
- questo autunno inizierà l’Expo di Dubai che durerà cinque mesi ed attirerà numerose società
- il turismo verrà riaperto a breve, attirando viaggiatori sia per l’Expo che per le attrazioni turistiche
- l’economia di Dubai non è basata sul petrolio ma sul commercio (vi fanno affari i maggiori investitori industriali)
- il governo ha promosso programmi per attirare nuovi acquirenti esteri di proprietà terriere ed abitazioni
- le compravendite in loco includono tassi di interesse incoraggianti per stimolare gli affari
Comprare e vendere un’immobile a Dubai sarebbe molto più facile e redditizio in caso di una crisi globale. Soprattutto in previsione del fermento legato alle attività produttive che ne sarebbero coinvolte.
Se vuoi capire meglio i motivi e perché conviene investire a Dubai, puoi contattarmi in qualsiasi momento. Anzi, ti invito a farlo giusto per poter aver modo di vedere con i tuoi occhi le varie occasioni del momento.