Aprire un conto corrente a Dubai senza abitarvi è possibile e conveniente. Per prima cosa, Dubai offre uno dei sistemi bancari più stabili e sicuri del Medio Oriente. In più, le banche emiratine offrono condizioni estremamente vantaggiose alle attività commerciali che necessitano fondi per la loro impresa.
Falsi miti e credenze sulla difficoltà di aprire un conto corrente a Dubai senza avere la residenza
Dopo l’introduzione delle nuove regolamentazioni, le banche emiratine devono rispettare le regole di sicurezza KYC (Know Your Client) più restringenti. Ma nella pratica, le procedure sono rimaste fedeli a quelle passate. Se vuoi sapere di più, leggi il mio precedente articolo su come aprire un conto corrente a Dubai.
Alcuni sedicenti esperti potrebbero spingersi anche a dichiarare che l’apertura di un conto non è fattibile. O che dovresti sostenere una spesa esagerata per pagare le agenzie che si occupano di farlo.
In verità, la possibilità di aprire un conto corrente a chiunque non è mai stata messa in discussione. Le banche richiedono solo più documenti di prima per conformarsi con le normative vigenti.
Si può aprire un conto dall’Italia senza visitare gli EAU?
In alcuni casi, si. Ma ultimamente, è un opzione sempre più rara ed inusuale. Spesso, si deve visitare l’agenzia che ti presenta alla banca e permette l’apertura del tuo conto.
Dall’Italia, si può contattare diverse agenzie. E ce ne sono tante tra cui scegliere. Puoi sicuramente trovare l’agenzia che ti piace di più o con cui spendi meno. Molto dipende da quello che ti serve ottenere, le tempistiche e l’utilizzo prefisso.
Per esempio, se decidi di investire nel settore immobiliare, aprire un conto corrente a Dubai è una scelta molto saggia. Infatti, le transazioni con una banca locale avvengono più velocemente. Questo vuol dire che la compravendita avverrà più facilmente e speditamente, anche se a gestire il tutto è un professionista come me.
Dato che io mi occupo di investimenti immobiliari, offro queste informazioni a chi investe e vuole investire negli immobili emiratini. Se anche non hai ancora preso la decisione di investirvi ma sei aperto alla possibilità di farlo, contattami. Avremo modo anche di toccare l’argomento dei conti correnti.
A chi conviene scegliere le banche di Dubai per aprire un conto corrente?
- Senza alcun dubbio, conviene a chi viaggia spesso per affari a Dubai. Le banche italiane potrebbero non offrire le condizioni agevolate per i pagamenti fuori dalla zona euro. Inoltre, i tempi per il trasferimento delle somme si allunga così tanto che i ritardi possono solo generare dissapori.
- Chi ha attività all’estero potrebbe trovare più sicuro il sistema bancario di Dubai. Come sappiamo dalle banche nostrane, il rischio d’impresa bancario può determinare gravi problemi per i suoi correntisti. Ma fortunatamente, la giurisdizione bancaria degli Emirati Arabi Uniti non lascia grandi spazi a problemi di gestione e controllo dei capitali bancari.
- Durante la crisi finanziaria del 2008, il primo ministro di Dubai garantì che il governo avrebbe protetto ed assicurato qualsiasi somma presente nelle banche nazionali. Invece, le banche americane ed europee mantennero i soliti limiti di protezione (250.000 dollari e 100.000 euro al massimo) oltre ai quali i capitali semplicemente erano da considerarsi persi. Non sorprende quindi che alle multinazionali convenga avere conti correnti a Dubai.