Alcuni problemi sono propri del crowdfunding immobiliare. Rischi legati alla mancanza di potere decisionale o di supervisione, ad esempio, generano confusione o sorpresa nei potenziali investitori. Tuttavia, anche questo strumento ha pro e contro. Quindi, tanto vale concentrarsi sulle possibili trappole prima di investire i risparmi di una vita.
Quali sono i rischi del crowdfunding? Spesso ci si interessa al crowdfunding immobiliare grazie alle basse soglie di ingresso. Ebbene, per poter investire una frazione di quello che normalmente si pagerebbe per accedere a investimenti immobiliari, si rinuncia a tutti i privilegi. In tal senso, i rischi legati al crowfunding sono quelli che, in caso di problemi, non si possono gestire direttamente. Ovvero, insolvenza dei costruttori, ritardo dei pagamenti, o svalutazione delle proprietà per citarne alcuni.
Per approfondire l’argomento, ecco dei semplici esempi.
Crowdfunding Immobiliare: Rischi Legati Alla Mancanza Di Controllo Diretto Degli Asset
Supponiamo di accettare un offerta legata a un progetto in una delle tante piattaforme online di crowdfunding. Concentriamoci cioè solo sull’aspetto operativo e sul possibile guadagno.
Quanto si guadagna con il crowdfunding immobiliare? Di solito, un progetto aperto riporta una percentuale di ROI. Ma se si guarda quelli conclusi in passato, si noterà che il ritorno varia. Quindi, se anche se il sito promette il 10% annuo, alla fine potremmo ottenere il 9% o meno.
Immaginiamo di procedere con un affare che promette il 10%. Versiamo una somma. Cosa potrebbe succedere?
- I compratori o affittuari che dovevano interessarsi all’immobile in costruzione non si fanno vivi.
- Il costruttore non finisce l’immobile o ritarda la costruzione.
- Il promotore del progetto ha difficoltà economiche o ha un’attività che fallisce.
- La piattaforma di crowdfunding smette di dare informazioni.
Qualsiasi sia lo scenario, se si accetta di investire con questo strumento, si può fare una cosa sola. Una soltanto: aspettare.
Differenza Con Un Investimento Immobiliare Diretto
I rischi del crowdfunding immobiliare sono più comprensibili quando si guarda agli stessi scenari dalla prospettiva di un investimento diretto. Ovvero, un investimento che richiede l’acquisto di un immobile che diventa di nostra proprietà.
Una volta che un problema si presenta, è l’investitore a decidere cosa fare:
- Se i compratori o affittuari non si mostrano interessati, si può riconvertire l’immobile ad altro uso.
- Il costruttore non finisce in tempo? Si beneficia delle clausole del contratto che noi abbiamo stilato.
- Se siamo stati coscienziosi, non ci siamo indebitati con altre attività per perseguire questo investimento.
- Qualsiasi problema, siamo i primi a sapere cosa succede. Inoltre, manteniamo tutti i diritti e garanzie.
A questo punto c’è chi ritorna a pensare che il punto di forza del crowdfunding immobiliare è la soglia di accesso minimo. Ma purtroppo, non c’è paragone.
Per Ulteriori Approfondimenti
Chi vuole investire soldi deve avere accesso a dati concreti per capire la differenza tra investimento diretto e crowdfunding immobiliare, rischi e vantaggi di ciascuna opzione.
In qualità di professionista condivido volentieri dei dati con esempi di offerte reali. Questo è il miglior modo per vedere con i propri occhi cosa accade davvero nell’industria del mattone.
Qualsiasi investitore interessato mi contatti quando vuole e condividerò volentieri dati reali di investimenti disponibili. Nonché informazioni su come mai la soglia più alta degli investimenti diretti non è poi così proibitiva come pensa chi di solito ha paura di un tale investimento.
Si dovrebbe temere molto di più l’aspetta e spera di alcune piattaforme. Sempre che si investi in una piattaforma vera perché fanno da filtro tra te e il presunto promotore del progetto.